Che cos'è il comunismo di guerra
Il comunismo di guerra, a volte noto come comunismo militare, era il sistema economico e politico in vigore nella Russia sovietica durante la guerra civile russa, che durò dal 1918 al 1921. Durante il mese di giugno del 1918, il comunismo fu attuato dal Consiglio economico supremo, chiamato anche Vesenkha. Terminò il 21 marzo 1921, quando fu avviata la Nuova Politica Economica, e continuò fino al 1928 nella sua interezza. Piuttosto che essere una teoria politica unificata, il sistema è stato spesso descritto come un semplice controllo autoritario esercitato dalle caste dominanti e militari al fine di preservare il potere e il controllo nelle aree sovietiche. Questa politica fu sostenuta dalla propaganda sovietica, la quale affermò che i bolscevichi l’avevano adottata con l’intento di garantire un rifornimento continuo di cibo e munizioni alle città e all’Armata Rossa, nonostante le circostanze rendessero necessarie nuove misure economiche.
Come trarrai vantaggio
(I) Approfondimenti e conferme sui seguenti argomenti:
Capitolo 1: Comunismo di guerra
Capitolo 2: Leninismo
Capitolo 3: Rivoluzione russa
Capitolo 4: Guerra civile russa
Capitolo 5: Storia della Russia sovietica e Unione Sovietica (1917-1927)
Capitolo 6: Eserciti verdi
Capitolo 7: Ribellione di Tambov
Capitolo 8: Terrore rosso
Capitolo 9: Storia del Partito Comunista dell'Unione Sovietica
Capitolo 10: Prodrazverstka
(II) Rispondere alle principali domande del pubblico sul comunismo di guerra.
A chi è rivolto questo libro
Professionisti, studenti universitari e laureati, appassionati, hobbisti e coloro che vogliono andare oltre le conoscenze o le informazioni di base per qualsiasi tipo di comunismo di guerra.
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