Cesare Pavese scrisse il romanzo breve Il carcere nel 1939. Venne pubblicato nel 1948 insieme a La casa
in collina nel volume Prima che il gallo canti.
La storia ÃĻ ispirata al periodo di confino che Pavese trascorse a Brancaleone Calabro nel 1935: venne infatti condannato a tre anni di esilio per aver tentato di proteggere la donna che amava, militante nel Pci. Stefano, il protagonista del romanzo, ÃĻ un ingegnere, un intellettuale che vive la propria condizione in una bolla di solitudine
autoimposta, in una terra straniera in tutto e per tutto.
Il mare, lâunica sua consolazione, ÃĻ co-protagonista della vicenda, una vera e propria "quarta parete" della sua prigione, insieme alla gente
modesta e ambigua del paesino, con cui Stefano interagisce in unâatmosfera perennemente sospesa. Atmosfera fatta di partite a carte in osteria, di feste di paese, di conversazioni curiose con gli abitanti maschi di quel francobollo di terra aspra, di bagni nellâonnipresente mare. E soprattutto di donne: lâincolore Elena, da una parte, col suo bisogno di amore quasi materno; e la conturbante Concia dallâaltra, selvatica e primitiva come una lupa.