Pubblicato nel 1729, “Una modesta proposta” è una delle opere satiriche più celebri di Jonathan Swift, un pamphlet che affronta con sferzante ironia le gravi ingiustizie sociali e politiche della sua epoca. Con la sua prosa tagliente e l’approccio apparentemente razionale, Swift costruisce una proposta che, sebbene assurda e provocatoria, riesce a colpire nel profondo le coscienze dei lettori.
Dietro la freddezza calcolata del suo ragionamento si cela una denuncia delle condizioni disumane in cui versava l’Irlanda del XVIII secolo, e una critica feroce alla distanza tra le classi sociali. L'opera, con la sua travolgente ironia, rimane una riflessione quanto mai attuale sulle dinamiche del potere e sull'indifferenza nei confronti della sofferenza.
Con questo audiolibro, ENP - Echi di Narrativa Perduta - prosegue il suo impegno nella riscoperta e valorizzazione di testi di grande rilievo storico e letterario, dimenticati o trascurati nel tempo, ma ancora capaci di interrogarci con la loro sorprendente modernità. “Una modesta proposta” rappresenta uno degli esempi più incisivi di come la letteratura possa farsi veicolo di critica sociale.
Jonathan Swift (1667-1745), uno dei maggiori autori satirici della letteratura anglosassone, è noto principalmente per I viaggi di Gulliver. Con le sue opere, Swift ha lasciato un'impronta indelebile nel pensiero critico e politico del suo tempo e oltre.