Lewis Carroll si trovava in barca con un amico, la piccola Alice e le sue due sorelle, e per far divertire le bambine inventò una storia fantastica. Alice lo pregò di metterla per iscritto e il racconto fu pubblicato nel 1865 con il titolo “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie”. Vi si narrano le vicende di una bimba di nome Alice, che nel giorno del suo settimo compleanno, seguendo un coniglio bianco con giacca e panciotto, precipita in un magico mondo sotterraneo, dove vive strabilianti avventure e incontra bizzarri personaggi, tra assurdità e paradossi di ogni tipo. Gli stravaganti protagonisti del romanzo non sono però così distanti dalla realtà, in quanto offrono una carrellata dei difetti e delle manie del genere umano, e numerosi sono i riferimenti a personaggi e avvenimenti dell’epoca. In tutta l’opera abbondano inoltre giochi linguistici e matematici, citazioni, nonsense e figure retoriche, che fanno di Alice nel paese delle meraviglie un capolavoro di originalità, da oltre 150 anni letto e tradotto in tutto il mondo.
Vizi Editore presenta i classici della letteratura, raccontati con musiche e suoni.