Tornano le indagini di Margherita Grande, la giovane squillo dâalto bordo che questa volta dovrà confrontarsi con un suicidio che in realtà ha le sembianze di un omicidio. Il tutto ÃĻ arricchito di aneddoti e curiosità su Milano, tipici dello stile di Dario Crapanzano. Milano, 1953. La vita della giovane squillo dâalto bordo Margherita Grande scorre secondo il solito copione: prestazioni nella villa in via Monte Rosa, serate con gli amici della ligera... fino a quando lâequilibrio non viene turbato dalla scoperta del cadavere della sua maitresse, la contessa Vergani. A prima vista, la donna sembra essersi suicidata in uno dei suoi appartamenti di via Paolo Sarpi, a Chinatown, il suo quartiere di origine. La polizia sposa questa idea e chiude il caso. Allâapertura del testamento, unâincredibile sorpresa aspetta Margherita: la defunta le ha lasciato gran parte del suo cospicuo patrimonio. Divenuta improvvisamente ricca, la ragazza abbandona la professione e per nulla convinta dallâipotesi del suicidio, si sente in dovere di scoprire la verità sulla morte della contessa, secondo lei vittima di un omicidio.
Indagando con lâaiuto dellâamico Leonida, il capo della ligera di Porta Venezia, Margherita scopre segreti inimmaginabili sulla vita privata della Vergani e, passo dopo passo, si ritrova a dover spingere le proprie ricerche fin nel cuore dellâanimato quartiere cinese.
Anche questa seconda avventura dellâinvestigatrice Grande conferma le doti di giallista di Crapanzano, che, come sempre, arricchisce il racconto di aneddoti e curiosità sulla Milano di unâepoca mitica.
Dario Crapanzano, nato a Milano, nel 1970 ha pubblicato la guida sentimentale A Milano con la ragazza...e no. Ha esordito come romanziere nel 2011 con Il giallo di via Tadino, creando il personaggio del commissario Mario Arrigoni, protagonista di numerose inchieste tra le quali Arrigoni e lâomicidio nel bosco (SEM, 2018). Sempre con SEM ha pubblicato anche le prime indagini di Margherita Grande, La squillo e il delitto di Lambrate e Una contessa di Chinatown.