I decreti legge 14 febbraio 2016, n.18 e 24 gennaio 2015, n. 3 (entrambi convertiti in legge) disegnano il nuovo assetto della cooperazione di credito, nella quale rientrano le banche di credito cooperativo (BCC) e le banche popolari.
Le novità legislative suggeriscono un commento che – anziché parafrasare la normativa – pone e cerca di risolvere i principali problemi che le innovazioni disciplinari sottopongono agli studiosi ed agli operatori.
Le questioni sono trattate grazie alla lettura coordinata dei decreti legge 18/2016 e 3/2015, nonché delle relative leggi di conversione. Ci sono norme applicabili a BCC e banche popolari, alle quali si aggiungono disposizioni specifiche per le varie categorie di cooperative creditizie.
Ne risulta una trattazione organica, alla quale si spera dottrina e giurisprudenza attingano per approfondire un segmento importante del mercato creditizio italiano.
Adolfo Tencati è avvocato in Milano.
Attualmente la sua principale attività, frutto di un’esperienza quasi trentennale, è la ricerca giuridica, che si è realizzata pure presso il Servizio Legale e Controllo Interno di un primario Gruppo finanziario internazionale.
Ha pubblicato opere monografiche prevalentemente in diritto commerciale e dei titoli di credito presso prestigiosi Editori (La Tribuna, ETI, Giappichelli, Cedam, Utet giuridica, Giuffrè), nonché partecipato a significative Opere collettive (tra le quali il Commentario al c.c. ed il Trattario di diritto civile, entrambi diretti dal Prof. P. Cendon).
Ha collaborato e collabora a primarie Riviste (tra cui Il Fisco; Impresa C.I.; Archivio Civile; Rivista Penale; www.personaedanno.it).
Ha, infine, svolto il lavoro preparatorio alla pubblicazione degli Atti di importanti Convegni su varie problematiche di diritto commerciale, fiscale e fallimentare.