Il lavoro di ricerca presentato in questo volume viene pubblicato in una delle fasi forse più caotiche e convulse della storia politica italiana, caratterizzata dall’emergere di nuovi movimenti e dall’affermazione di leadership che innovano profondamente il discorso politico nei linguaggi, nei temi e nelle forme di storytelling. Al pubblico televisivo della politica tradizionale sembra poi affiancarsi un pubblico che padroneggia internet e i social network sites, e che si mobilita per imporre un forte rinnovamento nei temi e nelle modalità di funzionamento delle procedure democratiche.
La prospettiva in cui si muovono gli studi di questo volume è proprio quella di provare a intercettare le trasformazioni nella concezione dell’attività politica – del sentirsi coinvolto e partecipe alla politica (political engagement) – in un’epoca in cui la diffusione dei media sociali sembra abilitare forme espressive e relazionali del tutto nuove, che favoriscono la presa di parola e l’aggregazione dal basso (grassroots). Senza dimenticare, ovviamente, che questo processo evolutivo, che mette in discussione le modalità consolidate di analisi della esposizione ai media e della sua relazione con la partecipazione politica, si produce in un ecosistema mediale ancora prevalentemente caratterizzato dalla ridondanza dei tempi che la politica riesce a garantirsi nelle trasmissioni televisive di informative e di intrattenimento.