Con lo stile del dialogo, Alberto Pellai parla agli adolescenti e propone un nuovo pensiero “declinato al maschile” ma lontano anni luce dagli stereotipi che impongono ai giovani maschi di conquistare la propria identità di genere ispirandosi al mito del cow-boy oppure a quello dell’uomo che, di fronte a una donna, ha come unico obiettivo quello di “stenderla”.