Alessandro Manzoni (1785-1873) avvertì e diede espressione ai più profondi problemi morali e storici dell’Ottocento italiano. Venne educato ai valori illuministi e anticlericali, ma fu solo dopo una profonda conversione religiosa e poetica che videro la luce le sue opere principali: dagli Inni sacri all’Adelchi, dalla Storia della colonna infame ai Promessi sposi. Nel 1860, alla costituzione del regno d’Italia, fu nominato senatore.