La giovane appassionata di vampirismo accetta volentieri perché ritiene che in quella zona abbia soggiornato il vampiro inglese Lord Ruthven, immortalato in letteratura da John William Polidori ed in musica da Heinrich Marschner su libretto di Wilhelm August Wohlbrück. Inoltre, anche lei esce da una delusione amorosa ed è convinta che una vacanza servirà a farle dimenticare i suoi dispiaceri.
Quello che non ha messo in conto Aurora è Francesco Talarico.