Una appassionante conversazione sul teatro tra Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale, suo allievo all’Accademia Silvio d’Amico poi regista e autore teatrale. Dal dialogo emerge l’idea del teatro di Camilleri, le sue esperienze di regia, le lezioni, il rapporto con generazioni di giovani allievi. Dipasquale intercetta le opinioni del maestro, fa le domande giuste, la narrazione è fluida, un vero e proprio racconto sul teatro e sulle opere portate in palcoscenico.