Tutti noi, infatti, siamo già perfetti, unici, un'unicità che non ha bisogno di un'altra persona per completarsi. Finiamo per sottovalutare la nostra perfezione perché siamo incapaci di riconoscerla. E invece, per imparare a vivere appieno dobbiamo capire che l'amore è un sentimento perfetto che nasce dall'incontro di due perfezioni.
Quando scocca la scintilla, accade qualcosa di meraviglioso che ci fa sentire più vivi. I sensi si potenziano, l'intelligenza si accende, la sensibilità tocca vertici altrimenti irraggiungibili. In quell'istante, quando non siamo ancora legati da promesse reciproche, vincoli sociali e cliché, l'amore non è in alcun modo corrotto, siamo nella perfezione del sentimento, nella purezza iniziale del rapporto, nel suo mistero.
Per imparare ad amare, insomma, bisogna disimparare. Dobbiamo spogliarci delle sovrastrutture tossiche che la società e la civiltà ci hanno cucito addosso nel corso dei secoli per ritrovare un sentimento puro. E dobbiamo liberarci da falsi desideri e brame ottenebranti e tornare a vedere come se ci togliessimo una benda dagli occhi. Questo libro vuole aiutarti a recuperare la vista.