Nicholas Park è il miliardario con la peggiore reputazione della città. Non è il classico tipo con cui fare amicizia e lo so perché ci ho provato.
Frivola. Viziata. Senza scopi.
Ecco come mi vede e potrei continuare all’infinito, perché sono abbastanza sicura che Nick abbia una lista di definizioni negative dedicata a me, ma dovrei chiedergliela e so che lui non me la darebbe mai.
I problemi nascono quando, per fare un favore a mio fratello che è anche il suo migliore amico, Nick mi offre (con estrema riluttanza) un lavoro di consulenza presso la sua azienda.
Ovviamente lo fa perché si aspetta un mio rifiuto e altrettanto ovviamente io accetto, solo per indispettirlo.
Il risultato?
Tre mesi di discussioni e di sguardi in cagnesco, ma anche di baci rubati durante le feste aziendali. E quelle che erano soltanto delle scintille crescono fino a divampare in un incendio che minaccia di consumarmi del tutto.
E poi...
Poi vengo a sapere che in realtà c’è un motivo per cui Nick mi ha allontanata per tutti questi anni, ma... mi rifiuto di dargli retta.
Abbiamo smesso di giocare senza rischiare.