Come gli è stato insegnato, Billy ascolta, osserva, e racconta: del suo capo, impulsivo e spietato; di Irving, luogotenente efficiente e impassibile come un maggiordomo nel servire un drink o nel piegare in due un cadavere; del contabile Berman, della pericolosa bionda Miss Drew. E poi di avvocati corrotti, traditori puniti, inseguimenti, sparatorie, feste, vendette e tanto altro. Come un novello Tom Sawyer, Billy diviene uomo nella New York della Depressione. E impara che la vita è un crudele, immenso gioco di destrezza, in cui tutti, come le palle di un giocoliere, sono tenuti sospesi un attimo in aria, prima di precipitare.