Anche se questo metodo può sembrare logico, può anche portare ad abbandonare la nostra capacità di pensare in modo critico.
Ad esempio, sebbene religioni consolidate come il Cristianesimo e l’Islam ci abbiano offerto guida e scopo nella vita, la nostra esplorazione diretta della nostra situazione nel cosmo ha rivelato la fallibilità delle credenze religiose. Tuttavia, un numero significativo di persone persiste nell’aderire alle dottrine religiose perché preferisce percepire la vita come dotata di uno scopo.
Inoltre, numerose civiltà e culture hanno instillato nelle loro popolazioni la convinzione di aver raggiunto il controllo completo sui propri destini. Questo è stato visto nei romani durante il loro periodo di massimo splendore e nei cinesi prima dell’invasione mongola. Nonostante abbia dato conforto a molti, questa convinzione è stata infine smentita quando ciascuna di queste società ha subito un collasso totale.
Se non usiamo la religione o l’ideologia politica come mezzo per sfuggire alla futilità della nostra esistenza, faremo di tutto per ottenere gratificazioni esterne, come autorità, ricchezza o fama. Tuttavia, questi non forniscono una soddisfazione duratura.
Senza dubbio, viviamo attualmente in un’era di opulenza, dove i comfort offerti dalla vita moderna sorprenderebbero qualsiasi generazione precedente. Tuttavia, la correlazione tra aumento della ricchezza e acquisizione di beni materiali non sembra tradursi in un maggiore sentimento di felicità.