Vera Guidorizzi
Una trama esilissima, che ricorda un po' Agostino di Alberto Moravia, ma senza la cupezza e morbosità dell'adolescenza di questo giovane protagonista. Nel libro di Cassola la crescita e il distacco dall'infanzia e dai genitori di Fausto sono narrati con tenerezza ed evanescenza, i primi sentimenti di amore, carnale o ideale che sia, sono descritti con l'incanto delle atmosfere d'estate, del mare, della spiaggia, delle pinete della Maremma Toscana. Incredibilmente semplice e incantevole.