Attraverso le 280 schede riviste e implementate raccolte in questo libro, tratte dalla trasmissione quotidiana Absolute Beginners di Virgin Radio, sono voluto tornare indietro, alle radici del rock. Il senso di questo viaggio è la mappatura e il racconto di come è nata e come si è sviluppata la musica che ha cambiato le new generation di America e Inghilterra prima, e di tutto il mondo poi. Il libro si apre con il periodo fra gli anni ’30 e la fine dei ’50, quando in più zone del Sud degli Stati Uniti nascevano prima il blues, poi il boogie woogie e il rythm’n’blues e dove infine − aggiungendo un pizzico di country bianco − si sarebbe plasmato quello che i ragazzi avrebbero conosciuto come rock’n’roll. Ma le mutazioni erano appena cominciate: nella decade successiva, gli anni ’60, periodo storicamente colmo di fermenti culturali e artistici, rivendicazioni socio-politiche, tematiche esistenziali e di una ricerca musicale senza confini, paragonabile a un vero big bang del rock, la musica sarebbe passata attraverso continue trasformazioni e fughe in avanti. Incontrerete brani e artisti storici, ma anche episodi molto meno conosciuti: tutti hanno però contribuito a creare la musica che conosciamo ora. E abbiamo segnalato quali sono quelli che la Rock and Roll Hall of Fame ha ufficialmente inserito nella sua lista dei 500 che hanno plasmato il rock. Gli originatori che hanno contribuito a costruire questa forma d’arte contemporanea sono stati raggruppati in cinque sezioni per raccontare contesti ed epoche differenti. Spesso diversi ma generalmente giovani, sfacciati, trasgressivi e visionari, hanno scritto pagine, o interi capitoli, di quella che prima di tutto è una storia di una rivoluzione nella musica, ma anche nella way of life, nella moda e nella cultura contemporanea. Race Records: la musica afroamericana, dal blues primitivo al boogie woogie. Le origini di tutto. L’era dell’oro del Rock’n’Roll: gli anni ’50, bianchi e neri. Si canta, si balla e s’inventa la rock star. Folksinger: il folk si trasforma in canzone d’autore. The Beat: i primi anni ’60, sulle due sponde dell’Atlantico. Classic Rock: il rock diventa adulto ed è destinato a entrare nella storia. Avete in mano una bussola per orientarvi in territori lontani, godetevi il viaggio.