«Avvincente quasi come il banchetto di Trimalcione e istruttivo come l’Artusi.»
il Giornale - Marina Gersony
«Un libro che odora di dolci e di zucchero, dove il piacere del cibo irrompe con forza.»
la Repubblica delle Donne - Daniela Fabbri
A Lansquenet, quieto villaggio al centro della Francia, la vita scorre placida. Un po' troppo placida: è una comunità chiusa, dove sono rimasti soprattutto anziani contadini e artigiani, dominata con rude benevolenza dal giovane curato Francis Reynaud. È martedì grasso - una tradizione pagana avversata dalla chiesa - quando nel villaggio arrivano Vianne Rocher e la sua giovane figlia Anouk. La donna è assai simpatica e originale, sexy e misteriosa, forse è l'emissaria di potenze superiori (o magari inferiori). Vianne rileva una vecchia pasticceria, ribattezzata La Celeste Praline, che ben presto diviene - agli occhi del curato - un elemento di disordine. Anche perché Vianne non frequenta la chiesa ma inizia ad aiutare a modo suo chi si trova in difficoltà: il solitario maestro in pensione Guillaume, l'adolescente ribelle Jeannot, la cleptomane Josephine, l'eccentrica Armande. Ben presto il tranquillo villaggio diventa più disordinato, ribelle e soprattutto felice. E lo scontro tra Benpensanti e Golosi, tra le delizie terrestri offerte da Vianne e quelle celesti promesse da padre Reynaud, tra Carnevale e Quaresima, diventa inevitabile. Chocolat è un romanzo pieno di vita, frizzante e divertente; ricco di personaggi indimenticabili e ricette paradisiache. Vianne Rocher è una protagonista di travolgente simpatia: una donna che sa gustare i piaceri dell'esistenza, e che soprattutto sa farli apprezzare agli altri.