βCinquanta Storie di Bimbiβ racconta la vita e lβesperienza di altrettanti bambini nellβetΓ infantile e adolescenziale. I protagonisti, personaggi inventati, si raccontano in prima persona sullo stile dei precedenti testi, da me scritti, come ad esempio: βCinquanta Storie di donneβ; βCinquanta Storie di Coppiaβ. Anche in questa esperienza il dialogo Γ¨ semplice e scorrevole e la realtΓ sconfina con la favola o con la possibilitΓ di creare situazioni ed eventi comprensibili al mondo del bambino. Questβultimo molto spesso si scontra con il mondo dellβadulto dovendosi a questo paragonare e a volte conformare. Ogni storia Γ¨ un breve racconto in cui il lettore trova lβambientazione del piccolo protagonista e le possibili scelte e soluzioni che questo assume in base alla circostanza e allβevento in cui si trova. Il titolo di ogni racconto Γ¨ dato dal nome del Bambino. In tal modo il testo Γ¨ descrittivo, ma in brevi passaggi porta allβesperienza e allβevento che il bimbo ha vissuto e superato. Molto spesso i genitori o gli adulti non si rendono conto di quanto sia difficile il mondo che circonda il bimbo e la fatica che questo spesso deve affrontare per superare ostacoli o problemi che gli possono capitare. Il linguaggio di questo libro Γ¨ scorrevole e molto spesso semplice da comprendere, ma nella sua leggerezza tocca problematiche e difficoltΓ che ogni bimbo, in qualunque epoca, ha potuto incontrare nel suo cammino per giungere alla maturitΓ di adulto. In questo percorso i ricordi sono molto vivi, a volte piacevoli altre volte drammatici, ma in tutti i casi sempre presenti anche ad una etΓ maggiore. In tali esperienze ed in ogni racconto vengono esaltati i valori dellβamicizia, della gioia, dellβaffetto, dellβamore e della reciproca comprensione che a volte manca nella vita degli adulti. Sono molte le riflessioni che scaturiscono dalla lettura di queste cinquanta storie, ma un filo conduttore che possa unire ognuno di questi brevi racconti Γ¨ la spiccata personalitΓ del bimbo alla costante ricerca di nuove avventure ed esperienze che possano comunque condurre alla felicitΓ .