«I romanzi di Clive Cussler sono come quei blockbuster cinematografici che vorresti snobbare ma no, devi ammettere che vincono loro.»
la Repubblica
Maggio 1914: due diplomatici che viaggiano in incognito perdono la vita in due diversi disastri, uno navale nelle gelide acque del San Lorenzo, in Canada, l’altro ferroviario su un ponte che attraversa il fiume Hudson, non lontano da New York. Ciascuno di loro portava con sé la copia di un trattato segreto stipulato fra Stati Uniti e Gran Bretagna, di vitale importanza per il destino di entrambi i Paesi. Immediatamente, a Washington e a Londra, scatta un ordine perentorio: è vietato a chiunque fare il benché minimo cenno al trattato. Anzi, la parola d’ordine è: cancellarlo... per sempre. Settantacinque anni dopo: nel bel mezzo di una crisi internazionale, Heidi Milligan, americana, bellissima e brillante capitano di corvetta scopre per caso un oscuro riferimento a quel vecchio documento. Il presidente degli Stati Uniti intuisce che le clausole in esso contenute rappresentano l’unica via di salvezza per il suo Paese. È indispensabile trovare quelle carte. E un solo uomo è in grado di portare a termine una simile impresa: Dirk Pitt. Ma gli inglesi hanno predisposto un audace piano per impedire che il prezioso documento sia riportato alla luce, e calano il loro asso: Brian Shaw, un autentico maestro di spionaggio che ha spesso lavorato con gli agenti americani e ne conosce ogni segreto. Ma ora dovrà confrontarsi con Dirk Pitt in un duello serrato, avvincente, senza esclusione di colpi, che diventerà ben presto una sfida estrema, oltre l’impossibile, un vero e proprio salto nel buio...