Una delicata dichiarazione d'amore si tramuta in un terribile equivoco; una donna e il nipote assistono a un drammatico incidente e il loro rapporto si fa improvvisamente più profondo; la morte e lo smarrimento allontanano per sempre due amanti capitati a Parigi. I tre racconti di Ford sono altrettante istigazioni a riflettere sulla vita, ad arrestare provvisoriamente il ritmo dell'esistenza per tentare di intuirne il senso e la profondità. I suoi personaggi sono colti nel momento dell'incontro e dello sconcerto, proprio mentre si rivela inaspettata l'opacità del loro rapporto. "Ci piace pensare," egli scrive, "che le persone dimostrino la loro natura morale descrivendo l'ambiente in cui vivono [...] ma, in realtà, ci" si rivela da come reagiscono all'inatteso, al sorprendente. [...] Non credo esista un disegno nel mondo ma questo, anche se pu" essere sconcertante, ci rende padroni del nostro destino."