Dove sei, mondo bello
ααΈααΆ 2022 Β· Giulio Einaudi Editore
3.0star
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α’αααΈααααα βα’αα‘α·α ααααΌαα·αααα
Alice ha scritto due romanzi di enorme successo, ma per trovare compagnia deve andare su Tinder. Eileen lavora per una rivista letteraria, perΓ² non ci paga l'affitto. Simon ama da sempre la stessa donna, ma da sempre ne frequenta altre. Felix passa in birreria il tempo libero dal lavoro di magazziniere, ma la sua Γ¨ una fuga. Alice, Eileen, Simon e Felix si parlano, si fraintendono, si deludono e si amano e, mentre attraversano il cerchio di fuoco dei trent'anni, si chiedono se esista davvero, al di lΓ , ancora, un mondo bello in cui sperare.
In un bar di un paesino irlandese sulle coste dell'Atlantico una giovane donna aspetta un uomo che ancora non conosce. Lei si chiama Alice e di mestiere scrive romanzi. Β«E ci fai dei soldi, giusto?Β» le chiede lui, il suo Tinder date, poco piΓΊ tardi. Si chiama Felix e con la letteratura non ha niente a che fare; per vivere sposta merci in un magazzino gelido. Il loro primo incontro Γ¨ un completo flop, eppure Alice, reduce da un crollo psicologico, lo invita ad accompagnarla nel suo prossimo tour promozionale a Roma. Dei soldi Felix non dovrΓ preoccuparsi, ci penserΓ lei, con i proventi di un lavoro che giudica Β«moralmente e politicamente inutileΒ», il solo che voglia fare. Frattanto a Dublino la sua amica Eileen, come lei ventinovenne, per pochi spiccioli sistema la punteggiatura di articoli non suoi per una rivista letteraria su cui un tempo ha pubblicato un unico pezzo degno di nota, e per il resto scorre le pagine social dell'uomo che l'ha lasciata e cerca di rimettere insieme i cocci di ambizioni e speranze dimezzate mentre, ai margini del suo scontento, Simon, un consulente politico bellissimo e cristianamente promiscuo, chiede di essere guardato. Con Alice Eileen condivide la sensazione che Β«ci troviamo nell'ultima stanza illuminata prima delle tenebre, testimoni di qualcosaΒ». Le vivide mail che le due donne si scambiano affrontano i temi della contemporaneitΓ minacciata, dal contrasto fra la societΓ dei consumi e la miseria della moltitudine al crollo della civiltΓ nella tarda EtΓ del bronzo, dalla perdita del senso del bello con l'avvento della plastica agli effetti corrosivi della fama sulla cultura. Ma, mescolato all'armamentario pubblico dell'impianto intellettuale millennial, si fa strada proditoriamente, quasi felicemente, l'urgenza del privato desiderio. Β«Ecco che nel bel mezzo di tutto, con il mondo messo com'Γ¨, l'umanitΓ sull'orlo dell'estinzione, io mi ritrovo qui a scriverti un'altra mail a proposito di sesso e amicizia. C'Γ¨ altro per cui valga la pena vivere?Β» domanda Alice. Ci sono i corpi, in questa dimensione, ci sono il dissacrante, anti-clichΓ© Felix, e l'accogliente, inarrivabile Simon, c'Γ¨ perfino l'illusione di una comunione vivifica che sappia sciogliere i solipsismi. Β«E di cosa parlano, i tuoi libri?Β» vuole sapere Felix da Alice al loro primo incontro. Β«Oh, non so, disse lei. Delle personeΒ».
In un bar di un paesino irlandese sulle coste dell'Atlantico una giovane donna aspetta un uomo che ancora non conosce. Lei si chiama Alice e di mestiere scrive romanzi. Β«E ci fai dei soldi, giusto?Β» le chiede lui, il suo Tinder date, poco piΓΊ tardi. Si chiama Felix e con la letteratura non ha niente a che fare; per vivere sposta merci in un magazzino gelido. Il loro primo incontro Γ¨ un completo flop, eppure Alice, reduce da un crollo psicologico, lo invita ad accompagnarla nel suo prossimo tour promozionale a Roma. Dei soldi Felix non dovrΓ preoccuparsi, ci penserΓ lei, con i proventi di un lavoro che giudica Β«moralmente e politicamente inutileΒ», il solo che voglia fare. Frattanto a Dublino la sua amica Eileen, come lei ventinovenne, per pochi spiccioli sistema la punteggiatura di articoli non suoi per una rivista letteraria su cui un tempo ha pubblicato un unico pezzo degno di nota, e per il resto scorre le pagine social dell'uomo che l'ha lasciata e cerca di rimettere insieme i cocci di ambizioni e speranze dimezzate mentre, ai margini del suo scontento, Simon, un consulente politico bellissimo e cristianamente promiscuo, chiede di essere guardato. Con Alice Eileen condivide la sensazione che Β«ci troviamo nell'ultima stanza illuminata prima delle tenebre, testimoni di qualcosaΒ». Le vivide mail che le due donne si scambiano affrontano i temi della contemporaneitΓ minacciata, dal contrasto fra la societΓ dei consumi e la miseria della moltitudine al crollo della civiltΓ nella tarda EtΓ del bronzo, dalla perdita del senso del bello con l'avvento della plastica agli effetti corrosivi della fama sulla cultura. Ma, mescolato all'armamentario pubblico dell'impianto intellettuale millennial, si fa strada proditoriamente, quasi felicemente, l'urgenza del privato desiderio. Β«Ecco che nel bel mezzo di tutto, con il mondo messo com'Γ¨, l'umanitΓ sull'orlo dell'estinzione, io mi ritrovo qui a scriverti un'altra mail a proposito di sesso e amicizia. C'Γ¨ altro per cui valga la pena vivere?Β» domanda Alice. Ci sono i corpi, in questa dimensione, ci sono il dissacrante, anti-clichΓ© Felix, e l'accogliente, inarrivabile Simon, c'Γ¨ perfino l'illusione di una comunione vivifica che sappia sciogliere i solipsismi. Β«E di cosa parlano, i tuoi libri?Β» vuole sapere Felix da Alice al loro primo incontro. Β«Oh, non so, disse lei. Delle personeΒ».
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