Col Sole negli occhi è un racconto diverso da quelli che siamo abituati a leggere, perchè tratta un argomento attuale, ma dal punto di vista ironico. Un’ironia amara. I capitoli sono scanditi dal nome di un personaggio, il cliente bizzarro che spesso si trova a entrare in edicola, dove il mal capitato esercente è costretto a servirlo e ascoltarlo. Affermazioni, gesti e richieste del cliente sono raccontati in questo libro mettendo in evidenza l’assurdità di certi comportamenti, ma anche l’amarezza che alcuni di questi lasciano. La crisi economica che colpisce i commercianti esaspera la percezione di questi atteggiamenti che, agli occhi dell’edicolante, diventano a volte fin troppo eccessivi. Un racconto veloce da leggere, così che anche i negozianti, sempre affaccendati tra un cliente e l’altro possano leggerlo; adatto per tutti coloro che cercano una lettura spensierata e divertente. Dietro al sarcasmo riportato in queste righe si cela però l’amarezza di una situazione attuale, segnata dall’insoddisfazione di molti esercenti, stanchi delle pretese di alcuni clienti e afflitti da una mancanza di appagamento economico. Una categoria, quella dei giornalai, in prima linea nel rapportarsi con gente di tutti i tipi, qui stereotipati per far sorridere il lettore. Col Sole negli occhi raccoglie storie realmente accadute all’interno delle edicole d’Italia? Troppo assurde per essere vere, troppo vere per non essere credibili ? Ai lettori la libertà di deciderlo … C’è lo scaramantico, c’è l’avaro, c’è chi deve liberarsi il borsellino dalle monete di rame, c’è chi ha fretta e non può aspettare, c’è chi parte per le ferie, c’è chi cerca qualcosa di introvabile, c’è persino un cane con una capacità unica! Ma c’è soprattutto l’edicolante, spettatore obbligato di questo teatrino quotidiano che lo coinvolge …