Si può filosofare con tutto. Questo libro suggerisce una filosofia con il vino, dove il con – “insieme a” ma anche “attraverso” il vino – apre alla coscienza, alla consapevolezza, alla compassione, alla connivenza e alla comunicazione. Mettendo in questione la modalità convenzionale e moderna di apprezzamento del vino, basata sull’analisi sensoriale e sulla frammentazione secondo l’imitazione del metodo scientifico analitico, si propone una via alternativa che percorre i sentieri di un radicale relazionismo. Il vino diventa così paradigma di un’esperienza relazionale. Nell’incontro con il vino si intersecano immagini e traiettorie e si danno possibilità e creazioni sempre nuove. Tramite un approccio che sensibilizza all’attenzione e all’ascolto, potenzia l’immaginazione, educa alla creatività della percezione, responsabilizza alle scelte che compiamo, il volume, presentato qui in una nuova edizione, aggiornata e ampliata, si propone come una guida per “imparare a imparare” grazie ai nodi creati dall’incontro tra noi e il vino. Un saggio per scoprirsi, con la coda dell’occhio e la sensibilità della lingua, sulla soglia di nuovi compiti che sempre ci attendono.