Nei tre racconti, ambientati durante la Prima guerra mondiale, il conflitto armato รจ allo stesso tempo specchio e origine di lacerazioni interiori, che si risolvono solo con la morte. La guerra non รจ mai spettacolo tragico o grandioso, e i soldati non sono mai eroi, ma semplici individui costretti a misurarsi con un destino ineluttabile. "La danza della morte" narra unโaccesa contesa tra due soldati, decisa dalle pallottole nemiche che colpiscono entrambi a morte. "La catastrofe" mette in scena il conflitto di coscienza che il protagonista deve affrontare combattendo i suoi ยซfratelliยป rumeni, a cui รจ legato per lingua ed etnia. "Iลฃic ลtrul, disertore", capolavoro della prosa breve rumena, si interroga sugli obblighi e sul senso di appartenenza dei cittadini di fede ebraica a uno Stato nazionale che sembra escludere al suo interno ogni diversitร .