«È una riflessione su quella che siamo abituati a considerare normalità, sul destino, sul caso, su come la decisione di un momento possa cambiare le vite di molte persone.»
Corriere della Sera - Cristina Taglietti
«"Figlia del silenzio" si è presto trasformato in un piccolo miracolo vendendo, soltanto con il passaparola, milioni di copie in pochi mesi... sa toccare il cuore.»
la Repubblica - Silvana Mazzocchi
Lexington, 1964. Sulla città infuria una tempesta di neve. È notte quando Norah Henry avverte le prime doglie: è impossibile raggiungere l’ospedale e suo marito David, medico, decide di far nascere il bambino con l’aiuto di Caroline, la sua infermiera. Norah partorisce due gemelli: il maschio è perfettamente sano, ma i tratti del viso della bambina rivelano immediatamente la sindrome di Down. Disperato, David prende una tragica decisione: affida la piccola a Caroline perché la abbandoni in un istituto. A Norah, sedata dall’anestesia, dice che la bambina è morta. Ma Caroline non può abbandonare la piccola Phoebe e fugge con lei in un’altra città, determinata a custodire un segreto che nel tempo si farà sempre più insopportabile... Un romanzo scritto magistralmente, un debutto straordinario. Una storia di rimpianti e di redenzione, di segreti e di bugie, di abbandono e di speranza, che esplora i cammini inaspettati che la vita può imboccare, le paure segrete di ogni madre e la forza dell’amore.