Flann O’Brien, pseudonimo di Brian O’Nolan, nato nel Gaeltacht, in Irlanda occidentale, nel 1911, studiò all’University College di Dublino. Esordì come scrittore con At-Swim-Two-Birds (Una pinta di inchiostro irlandese, Einaudi, 1971) e An Béal Bocht, tradotto appunto come La miseria in bocca (Feltrinelli, 1987). Dopo il mancato successo letterario si dedicò all’attività giornalistica con una rubrica satirica su “The Irish Times”. I suoi strali contro l’ambiente politico gli causarono, nel 1953, la perdita del posto di impiegato nell’amministrazione civile. Morì nel 1966. Nel 1967 uscì postumo The Third Policeman (Il terzo poliziotto, Einaudi, 1971; Adelphi, 1992).
Francesco Laurenti insegna Teoria e prassi della traduzione presso l’Università IULM di Milano e la SSML Carlo Bo. Ha pubblicato le monografie Giuseppe Ungaretti traduttore e scrittore (ArchetipoLibri 2014), Tradurre. Storie, teorie, pratiche dall’Antichità al XIX secolo (Armando Editore 2015), numerosi scritti teorici sulla traduzione e traduzioni dal francese e dall’inglese. È membro della redazione della rivista “Testo a Fronte”, del comitato scientifico di “Poli-femo” e del comitato direttivo della rivista “Comparatismi”. Dirige la collana di traduttologia e discipline della mediazione linguistica “Echo”.