"Mamma Natuzza - L'Anima Mistica della Calabria" è un libro che racconta la straordinaria vita di Natuzza Evolo, una donna calabrese che ha vissuto un'intensa esperienza mistica e che ha donato la sua vita al servizio di Dio e degli altri. Il libro si apre con la descrizione dell'infanzia di Natuzza, i primi segni della sua spiritualità e dei doni straordinari che ha manifestato fin da piccola. Si narra poi dell'incontro con Dio e della sua vocazione spirituale, nonché dell'opposizione e del sostegno della sua famiglia di fronte a questa chiamata divina. Il racconto si sviluppa poi esplorando i doni di guarigione e le prime manifestazioni dei doni mistici di Natuzza, che hanno attirato l'attenzione di molte persone e che hanno portato alla fondazione del Piccolo Cenacolo di preghiera. Tuttavia, la vita di Natuzza non è stata priva di avversità. Il libro narra anche della persecuzione subita da parte di coloro che non comprendevano o non accettavano i suoi doni e della sua costante fiducia in Dio e nel discernimento spirituale per superare le sfide. Attraverso il racconto delle sue esperienze, il libro mette in luce l'influenza di Mamma Natuzza sulla vita spirituale delle persone che l'hanno incontrata. Le sue profezie, le rivelazioni divine, gli incontri con santi e angeli, così come le sue sofferenze fisiche e spirituali, sono descritte in dettaglio, offrendo una panoramica completa della sua straordinaria vita. Il libro non trascura l'amore e la compassione di Mamma Natuzza verso gli altri, evidenziando le sue opere di carità e gli aiuti umanitari promossi da lei. Si parla anche dei pellegrinaggi al Santuario di Paravati, luogo di preghiera e di spiritualità che ha assunto un ruolo centrale nella vita di Natuzza. Infine, il libro esamina l'eredità spirituale di Mamma Natuzza per le future generazioni, le testimonianze dei fedeli che l'hanno incontrata e l'importanza della preghiera per il suo intervento. "Mamma Natuzza - L'Anima Mistica della Calabria" è un tributo a una figura straordinaria, un esempio di fede e umiltà che ha lasciato un'impronta indelebile sulla comunità locale e sulla vita spirituale di coloro che l'hanno conosciuta. Nel libro trovate anche la Via Crucis tanto amata da Mamma Natuzza.