IN APPENDICE, I TESTI DI GIANLUCA MENEGOZZO, RICCARDO ROSSI E MATTEO REGHELIN. Nel 1997 nascono i Sun Eats Hours, la prima band di Francesco Lorenzi. Sono quattro giovanissimi vicentini, alle prese con un grande sogno: fare della musica la propria professione. Dopo qualche anno, hanno già all'attivo quattro dischi in inglese, più di trecento concerti tra Europa e Giappone, migliaia di fan del loro punk melodico e il premio come Miglior punk rock band italiana nel mondo. Enormi sono le soddisfazioni sul palco, ma la loro vita si smarrisce dietro a vari eccessi tra cui droga, alcol e sesso. Come racconta in questo libro sincero ed emozionante, Francesco entra allora in una profonda crisi: sente che così non può più andare avanti, che il legame tra i componenti della band si sta perdendo, che manca una vera ispirazione. Eppure, proprio quello è il momento della svolta: attraverso una serie di "Dioincidenze" Francesco incontra Gesù e rinasce, come uomo e come artista. Grazie a questa imprevedibile scintilla, comincia a scrivere canzoni in italiano e, dopo un percorso sofferto, riesce a recuperare alla Vita i suoi amici allontanandoli dalle loro dipendenze, riportando al centro il valore dell'amicizia. È così che poi, insieme, decidono di cambiare il nome della band in The Sun, perché ora si sentono guidati da un Sole che illumina il cuore. Le note musicali «ci permettono di ascendere al cielo, verso l'eterno e l'infinito, o almeno» scrive il cardinal Ravasi nella Prefazione, «di sentire una voce di speranza. Così è accaduto a Francesco Lorenzi e la sua autobiografia così appassionata e appassionante lo conferma. Ed è questa esperienza lungo la "strada del Sole" che egli augura a tutti i ragazzi che camminano per le nostre città con le cuffie colme di musica».