Franz Kafka, nato il 3 luglio 1883 a Praga, muore il 3 giugno 1924 a Kierling, presso Vienna. Figlio di un ricco mercante ebreo, lavora come impiegato presso una compagnia di assicurazioni, fino al 1922, quando la tubercolosi lo costringerà ad abbandonare la professione. Il suo patrimonio letterario, che egli stesso aveva destinato nel suo testamento alla distruzione, fu pubblicato postumo dall’amico Max Brod. Tra le sue opere più note citiamo: "La metamorfosi", "Il processo", "Il castello", la "Lettera al padre" e la raccolta di racconti "Un medico di campagna".