Buddha, ossia Siddartha Gautama, Siddartha, o Gautama Buddha, o Buddha storico, è stato il fondatore del Buddhismo.
E’ nato nel 566 avanti Cristo a Lumbini, nel Nepal meridionale, da una famiglia nobile e potente.
Si sposò a sedici anni con una cugina, e qualche anno dopo, nacque Rahula, il suo primo figlio. La sua consapevolezza della sofferenza e delle disuguaglianze sociali, si manifestò prepotentemente, proprio in quel periodo. Lui viveva nella reggia di suo padre, mentre il popolo non aveva diritti né alcun sostegno. Probabilmente fu questo che lo spinse a rinunciare al potere, alla fama, al denaro e alla famiglia. Fuggì dal suo castello e abbandonò per sempre i privilegi e gli agi della sua casta. Il suo percorso verso il distacco da qualsiasi vincolo terreno iniziò da quel momento.
Si dedicò alla meditazione e non smise mai di ricercare la via che conduce all’illuminazione perfetta. Si dice che l’abbia raggiunta all’età di trentacinque anni. La sua nuova consapevolezza gli fece capire che doveva diffondere più possibile la sua dottrina, e con l’aiuto di alcuni discepoli, si dedicò alla predicazione, e fondò comunità di monaci aperte anche ai membri delle caste sociali più basse. Diede inoltre vita al primo ordine monastico mendicante femminile al mondo. La sua dottrina ebbe un grandissimo seguito, anche da parte delle classi sociali più abbienti, la fama di Siddartha e la conversione al Buddismo continuarono ad aumentare. Morì nel 486 avanti Cristo all’età di ottant’anni in seguito a un malore. Il suo corpo fu cremato, come lui aveva chiesto, e la sua dottrina, il Buddismo, si diffuse nel mondo.