IL LIBRO
Con questa opera, Roberto Brughitta, Γ¨ tornato alle sue origini letterarie con un romanzo di fantasia ambientato durante il medioevo in Sardegna, un medioevo carico di lirismo, a tratti mitizzato, direi quasi fiabesco. La trama si snoda tra realtΓ e leggenda, tra amore e conflitti. Si passa dal riso sardonico ai nomi storici di villaggi ancora esistenti. Proprio dalla leggenda, a cui Γ¨ legato il riso sardonico, parte il romanzo. RΓ²nkina, un uomo saggio ma anziano di settantβanni (lβetΓ non Γ¨ casuale), incrocia la sua esistenza con Genna, una fanciulla dal carattere ribelle. Malgrado la reciproca diffidenza iniziale, cominciano un viaggio, il cui scopo non Γ¨ tanto un andare verso, ma un allontanarsi da. La strada che i due improbabili amici intraprendono non Γ¨ solo fisica, Γ¨ anche un percorso che illuminerΓ i loro dubbi e certezze, sconvolgendo entrambi. in copertina: dipinto di Roberto Muscas
L'AUTORE
Roberto Brughitta nasce nel 1965 a Cagliari. Amante del mare, che adora navigare a bordo del suo kayak. Le sue pubblicazioni sono: βI racconti del giocattolaioβ, βBaci di lagunaβ, βLa donna farfallaβ, βOro, corallo e arcobalenoβ, βLa trilogia di Pinocchioβ. Γ¨ autore inoltre di "Su LΓ¨puri isposu" e βUna gara per Bascaleggiaβ, entrambi patrocinati dalla regione Sardegna. A quattro mani con Emanuela Imprescia, presidentessa dell'ADMO Alto Adige, scrive invece "Trucioli di cuore", dove un Pinocchio maggiorenne ci avvicina al mondo della donazione del midollo osseo.