Per abitare questa «nuova era oscura», Gianluca Didino si è inventato una scrittura ibrida in cui racconto e divagazione, Roberto Bolaño e Mark Fisher, saggio e personal essay danno vita a un giallo metafisico intorno alle domande: cos'è la memoria al tempo del digitale? I ricordi mi appartengono o sono materiale da cui estrarre valore? E soprattutto: chi è che ricorda?