Sigmund Freud (1856-1939) pubblica nel 1899 L’interpretazione dei sogni, l’opera che svela i meccanismi di funzionamento dell’inconscio e inaugura l’applicazione del metodo delle libere associazioni: è la nascita della psicoanalisi, di cui gli scritti della maturità innalzeranno l’edificio dottrinale.
Cesare L. Musatti (1897-1989) fu in Italia il più insigne rappresentante della psicoanalisi freudiana, a cui già a metà degli anni trenta dedicò un corso pionieristico presso l'Università di Padova. In seguito affiancò all'insegnamento ventennale di Psicologia (Università Statale di Milano, 1947-67) la pratica terapeutica, che esercitò fino alla fine della vita, e una vasta produzione specialistica e divulgativa. Tra i suoi ultimi saggi: Il pronipote di Giulio Cesare (1979), Mia sorella gemella la psicoanalisi. Pensieri, confessioni, memorie tra scienza e avventura (1982), Questa notte ho fatto un sogno (1983), I girasoli (1984), Chi ha paura del lupo cattivo? (1987), Curar nevrotici con la propria autoanalisi (1987) e Psicoanalisti e pazienti a teatro, a teatro! Con due commedie in tre atti (1988). Numerosi i libri pubblicati presso la Boringhieri: Psicoanalisi e vita contemporanea (1960) - parzialmente rifuso in Libertà e servitù dello spirito. Diario culturale di uno psicoanalista (1945-1971) (1971) -, Trattato di psicoanalisi (1962), Freud. Con antologia freudiana (1970), Riflessioni sul pensiero psicoanalitico e incursioni nel mondo delle immagini (1976), Leggere Freud (1989). La sua ineguagliata impresa editoriale resta la direzione delle Opere di Sigmund Freud (1966-80, 12 voll.), edizione integrale di riferimento tuttora nel catalogo Bollati Boringhieri.