Con l'avvento del Covid, tutti i riflettori si sono accesi sui virus. Nel frattempo, altri "nemici", minuscoli e pericolosi, sono in agguato: i superbatteri, che si sono rafforzati sempre di più, fino a diventare, in alcuni casi, estremamente difficili da sconfiggere con gli antibiotici oggi a disposizione. Se i germi arrivassero ad avere la meglio sui farmaci, rischieremmo di azzerare i progressi della medicina dell'ultimo secolo: un taglio cesareo, un'appendicite e persino il graffio di un gatto risulterebbero pericolosi. Del resto, le autorità hanno già dato l'allarme: di questo passo, si arriverebbe a dieci milioni di morti nel mondo all'anno entro il 2050, più di quelli provocati dal cancro. In questo fosco scenario c'è, però, una buona notizia: siamo ancora in tempo per invertire la rotta. A patto di farlo subito e tutti insieme: medici e pazienti, produttori e consumatori, allevatori e agricoltori. Perché la salute è una soltanto. Ed è la risorsa più preziosa che abbiamo. Da tutelare e conservare, prima che sia troppo tardi.
Gesundheit, Geist & Körper