Non si può trovare nella letteratura occidentale una condanna dell’intera umanità paragonabile a quella contenuta nei Viaggi di Gulliver: la sua critica dei valori – dalla religione alla scienza, dalla politica alla cultura – è spinta fino a minacciare le radici stesse dell’esistenza. Ma il genio di Swift ha dato a quest’opera amara un assoluto equilibrio d’insieme, costruendola come un prodigioso giocattolo meccanico: il suo terribile significato allegorico è accessibile solo a chi può e vuole intenderlo, e non danneggia mai la componente immaginativa del racconto né le sue suggestive costruzioni fantastiche. Tale perfezione narrativa spiega come la più elaborata e crudele delle satire contro l’umanità abbia potuto avere la fortuna che ha avuto come libro di amena lettura e, con gli opportuni tagli, sia persino divenuta un classico per l’infanzia.
Ilukirjandus ja kirjandus