Tutto può cambiare, se solo si impara a non rassegnarsi.
Un’altra Annunciazione: un Arcangelo, molto diverso da quello a cui la tradizione ci ha abituati, fa visita a quella dimensione interiore, semplicissima, di ognuno, che gli antichi teologi indicavano come Maria, «la madre di Dio». L’Arcangelo spiega, dimostra, propone, attende risposta. Il suo discorso è ben chiaro.
«Ovunque guardi, manca qualcosa che ti faccia
sembrare il mondo un bel posto dove vivere a lungo.
Vedi soltanto cose che sai già, o che non ti importano.
E la maggior parte delle cose che sai già
contengono minacce alla tua identità,
o determinano situazioni di oppressione...»