Nella Mosca staliniana popolata di stupidità, di burocrati e di privilegiati, che della truffa, dell'ipocrisia e della delazione hanno fatto la loro seconda natura, giunge Satana in persona, sotto le spoglie di Woland, esperto di magia nera. Da quel momento la città viene sconvolta da bizzarri e tragicomici imprevisti che si abbattono su piccoli funzionari ed esponenti della Mosca teatrale e letteraria. Solo al Maestro, un emarginato e incompreso scrittore a cui critici ed editori hanno rifiutato di pubblicare il suo romanzo sul dramma di Pilato, e alla sua infelice amata Margherita, il diabolico Satana-Woland offrirà in un incontro faustiano, la pace ultraterrena. In questa edizione sono pubblicati il racconto incompiuto "All'amico segreto" e la lettera "Al Governo dell'URSS", inviata dall'autore nel 1930 a Stalin.