Wiesbaden, 1945. La guerra รจ agli sgoccioli, e quando Hilde Koch riemerge dal rifugio antiaereo dopo l'ultimo, devastante bombardamento che ha messo in ginocchio la sua cittร , stenta a credere alla sua fortuna: il Cafรฉ Engel รจ ancora lรฌ al suo posto, un po' ammaccato ma รจ lรฌ, come se un miracolo avesse voluto salvare dalla distruzione la caffetteria dei suoi genitori, quel posto a un passo dal Teatro dell'Opera da sempre pieno di vita, frequentato da cantanti, attori, musicisti, direttori d'orchestra. E allora contro ogni buon senso, perchรฉ ora, nella Germania sconfitta e occupata dagli americani, รจ persino difficile trovare la polvere di caffรจ, la giovane Hilde si mette in testa di riaprire il locale. Per trasformarlo, in mezzo a tutta quella desolazione, in un'isola di speranza. Perchรฉ tutti, lรฌ, di speranza hanno bisogno, a cominciare da lei che รจ rimasta sola dopo la partenza del soldato francese da cui aspetta un figlio. ร un microcosmo straordinario, il Cafรฉ Engel, una casa ritrovata per chi ha perso quasi tutto - che sia un tetto, o una gamba, o il senso del futuro. Come ogni casa รจ attraversata da risate improvvise, e un attimo dopo adombrata dalle sofferenze che non si riesce piรน a nascondere. Ma รจ pur sempre un approdo, nel deserto lasciato dalle macerie di questa cittadina di provincia; e verso le sue finestre illuminate, come attirati da una calda promessa che possa lenire l'orrore visto e scampato, si incamminano in tanti.