In una Istanbul allo stesso tempo reale e fiabesca, il giovane avvocato Galip scopre improvvisamente che sua moglie Rüya è svanita nel nulla. Dai pochi indizi lasciati, Galip presume che si sia rifugiata a casa del fratellastro Celâl, un celebre giornalista autore di articoli provocatori per il quotidiano «Milliyet». Ma anche Celâl è introvabile, quasi non fosse mai esistito. Alla disperata ricerca di Rüya inizia cosí per Galip un giallo che lo porterà a vagare nelle strade di una città dalle contraddizioni insolute, per scoprire ciò che non avrebbe mai voluto sapere.