Un grande thriller
«Ti lascia con il fiato sospeso fino all’ultimo capitolo.»
La tempesta straordinaria che si è abbattuta sulla Baviera ha bloccato l’aeroporto di Monaco, mettendo in crisi il rientro di Giovanni, che deve essere a Milano la sera stessa.
Sua moglie lo aspetta per una cena importante. Non può assolutamente mancare. Il treno è l’unica possibilità per arrivare in tempo. O almeno, così crede. Perché a un certo punto, mentre è impegnato a fantasticare su ognuno dei compagni di viaggio, un violento scossone li sbalza dai sedili. Una valanga ha travolto il treno. Ma il peggio deve ancora arrivare. I passeggeri della carrozza 12 si accorgono con sgomento di essere gli unici sopravvissuti al drammatico incidente, sperduti in mezzo ai boschi innevati lungo cui corrono i binari del treno. E in un attimo il viaggio si trasforma in incubo: a uno a uno i superstiti cominciano a morire, uccisi in modo brutale. Restare uniti è l’unica speranza di salvezza, ma dimenticare di guardarsi le spalle potrebbe significare diventare la prossima vittima...
La carrozza di un treno. Otto passeggeri. Uno di loro è uno spietato assassino?
«Stile asciutto e scorrevole, prende il lettore per mano e lo conduce dentro una storia intrigante, intricata e mai banale.»
«A volte capita di aprire un libro per caso e trovare una lettura splendida e coinvolgente.»
«La storia si legge con apprensione e con il fiato sospeso fino all’ultimo capitolo.»
Paolo Navi
Vive in Portogallo, dove scrive e lavora. Si è occupato per anni di finanza e start up e, nel 2019, ha autopubblicato il suo primo romanzo. Da allora un numero sempre crescente di lettori si è appassionato alle sue storie, che hanno ottenuto uno straordinario successo grazie al passaparola.