Il mondo che vogliamo
Garzanti
4.2star
6 āļĢāļĩāļ§āļīāļ§report
eBook
160
āļŦāļāđāļē
reportāļāļ°āđāļāļāđāļĨāļ°āļĢāļĩāļ§āļīāļ§āđāļĄāđāđāļāđāļĢāļąāļāļāļēāļĢāļāļĢāļ§āļāļŠāļāļāļĒāļ·āļāļĒāļąāļ Â āļāļđāļāđāļāļĄāļđāļĨāđāļāļīāđāļĄāđāļāļīāļĄ
āđāļāļĩāđāļĒāļ§āļāļąāļ eBook āđāļĨāđāļĄāļāļĩāđ
ÂŦLa Capitana ÃĻ di nuovo in marcia e spiega a noi e in un libro perchÃĐ bisogna ribellarsi. Senza violenza. E senza prendere lâaereo.Âŧ
Il VenerdÃŽ di Repubblica
ÂŦUn manifesto su come invertire la rotta del consumo accelerato delle risorse naturali, leggendo le interconnessioni tra la protezione della natura e la salvaguardia dei diritti umani.Âŧ
la Repubblica
ÂŦLa storia del nostro pianeta ha raggiunto un punto di svolta: gli ecosistemi vengono distrutti, il sistema climatico sta crollando, e se non proteggiamo i diritti di altri esseri umani, anche i nostri diritti saranno presto in pericolo.Âŧ
Carola Rackete ÃĻ la giovane donna che nel giugno scorso, dopo giorni di richieste di aiuto e attesa in acque internazionali, ha sfidato i divieti delle autorità per portare in salvo i migranti presi a bordo della Sea-Watch 3, diventando in pochi giorni un simbolo globale di coraggio, giustizia e fedeltà ai propri ideali. Ma Carola Rackete ÃĻ molto piÃđ di quello che i media internazionali hanno raccontato in quei giorni concitati: ÃĻ unâattivista con una chiara visione e una fortissima passione civile, un modello per tanti ragazzi e ragazze che scelgono di impegnarsi per un mondo migliore. Con questo appello appassionato e convincente motiva le ragioni delle sue battaglie e ci ispira a combattere in difesa dellâambiente, dei diritti umani, del futuro del pianeta, perchÃĐ oggi agire non ÃĻ piÃđ una scelta ma una urgente necessità . Prima che sia troppo tardi.
Il VenerdÃŽ di Repubblica
ÂŦUn manifesto su come invertire la rotta del consumo accelerato delle risorse naturali, leggendo le interconnessioni tra la protezione della natura e la salvaguardia dei diritti umani.Âŧ
la Repubblica
ÂŦLa storia del nostro pianeta ha raggiunto un punto di svolta: gli ecosistemi vengono distrutti, il sistema climatico sta crollando, e se non proteggiamo i diritti di altri esseri umani, anche i nostri diritti saranno presto in pericolo.Âŧ
Carola Rackete ÃĻ la giovane donna che nel giugno scorso, dopo giorni di richieste di aiuto e attesa in acque internazionali, ha sfidato i divieti delle autorità per portare in salvo i migranti presi a bordo della Sea-Watch 3, diventando in pochi giorni un simbolo globale di coraggio, giustizia e fedeltà ai propri ideali. Ma Carola Rackete ÃĻ molto piÃđ di quello che i media internazionali hanno raccontato in quei giorni concitati: ÃĻ unâattivista con una chiara visione e una fortissima passione civile, un modello per tanti ragazzi e ragazze che scelgono di impegnarsi per un mondo migliore. Con questo appello appassionato e convincente motiva le ragioni delle sue battaglie e ci ispira a combattere in difesa dellâambiente, dei diritti umani, del futuro del pianeta, perchÃĐ oggi agire non ÃĻ piÃđ una scelta ma una urgente necessità . Prima che sia troppo tardi.
āļāļēāļĢāđāļŦāđāļāļ°āđāļāļāđāļĨāļ°āļĢāļĩāļ§āļīāļ§
4.2
6 āļĢāļĩāļ§āļīāļ§
āđāļāļĩāđāļĒāļ§āļāļąāļāļāļđāđāđāļāđāļ
Carola Rackete (1988) ha studiato Scienze nautiche a Elsfleth, in Germania, e Scienze ambientalia Ormskirk, in Inghilterra. Ha partecipato a spedizioni a bordo delle navi da ricerca Meteor e Polarstern, dellâArctic Sunrise di Greenpeace e dellâorganizzazione British Antarctic Survey. Dal 2016 ÃĻ impegnata nelle operazioni di salvataggio nel Mar Mediterraneo. Ã membro del movimento ambientalista Extinction Rebellion.
āđāļŦāđāļāļ°āđāļāļ eBook āļāļĩāđ
āđāļŠāļāļāļāļ§āļēāļĄāđāļŦāđāļāļāļāļāļāļļāļāđāļŦāđāđāļĢāļēāļĢāļąāļāļĢāļđāđ
āļāđāļāļĄāļđāļĨāđāļāļāļēāļĢāļāđāļēāļ
āļŠāļĄāļēāļĢāđāļāđāļāļāđāļĨāļ°āđāļāđāļāđāļĨāđāļ
āļāļīāļāļāļąāđāļāđāļāļ Google Play Books āļŠāļģāļŦāļĢāļąāļ Android āđāļĨāļ° iPad/iPhone āđāļāļāļāļ°āļāļīāļāļāđāđāļāļĒāļāļąāļāđāļāļĄāļąāļāļīāļāļąāļāļāļąāļāļāļĩāļāļāļāļāļļāļ āđāļĨāļ°āļāđāļ§āļĒāđāļŦāđāļāļļāļāļāđāļēāļāđāļāļāļāļāļāđāļĨāļāđāļŦāļĢāļ·āļāļāļāļāđāļĨāļāđāđāļāđāļāļļāļāļāļĩāđ
āđāļĨāđāļāļāđāļāļāđāļĨāļ°āļāļāļĄāļāļīāļ§āđāļāļāļĢāđ
āļāļļāļāļāļąāļāļŦāļāļąāļāļŠāļ·āļāđāļŠāļĩāļĒāļāļāļĩāđāļāļ·āđāļāļāļēāļ Google Play āđāļāļĒāđāļāđāđāļ§āđāļāđāļāļĢāļēāļ§āđāđāļāļāļĢāđāđāļāļāļāļĄāļāļīāļ§āđāļāļāļĢāđāđāļāđ
eReader āđāļĨāļ°āļāļļāļāļāļĢāļāđāļāļ·āđāļāđ
āļŦāļēāļāļāđāļāļāļāļēāļĢāļāđāļēāļāļāļāļāļļāļāļāļĢāļāđ e-ink āđāļāđāļ Kobo eReader āļāļļāļāļāļ°āļāđāļāļāļāļēāļ§āļāđāđāļŦāļĨāļāđāļĨāļ°āđāļāļāđāļāļĨāđāđāļāļĒāļąāļāļāļļāļāļāļĢāļāđāļāļāļāļāļļāļ āđāļāļĢāļāļāļģāļāļēāļĄāļ§āļīāļāļĩāļāļēāļĢāļāļĒāđāļēāļāļĨāļ°āđāļāļĩāļĒāļāđāļāļĻāļđāļāļĒāđāļāđāļ§āļĒāđāļŦāļĨāļ·āļāđāļāļ·āđāļāđāļāļāđāļāļĨāđāđāļāļĒāļąāļ eReader āļāļĩāđāļĢāļāļāļĢāļąāļ
