Ciao, mi chiamo Pier-Gino -sì, con il trattino- e sono nato in Germania il 17 Settembre 1996, ergo ora ho 18 anni. La mia vita è un po' come un film: in Germania, da piccolo, ero vittima di bullismo da parte di bambini turchi e tedeschi, fin quando non ho imparato a difendermi, a suon di botte e di occhi gonfi. A otto anni, senza alcun motivo logico, mi sono messo a scrivere un libriccino, per quanto fosse possibile che un bimbo che ha appena imparato a leggere e scrivere si mettesse a farlo; sono riuscito a pubblicarlo, dopo diverse "peripezie" (se così si può dire) e lo ho anche presentato alla fiera del libro di Francoforte. Quando avevo appena dieci anni e mezzo, mi sono trasferito in Italia ed è stato un po' un trauma uscire da un ambiente scolastico pacato, formato da bambini studiosi, attenti e silenziosi, per entrare in un ambiente caotico, chiassoso, pieno di bimbi senza contegno. Vi racconto un aneddoto: dato che in Germania, nelle scuole elementari, dalla terza in poi si scrive con la penna stilografica, io ne avevo ovviamente una -ancora la conservo, se devo essere sincero- e il primo giorno di scuola qui in Italia indovinate cosa mi hanno fatto i miei nuovi compagni? Me la hanno rubata, nascosta dietro la porta e ho pianto tutto il giorno. Mi capita ancora di ricordarlo, quando parlo con alcuni di loro. Ho continuato a scrivere, perché comunque non uscivo mai, non avendo tanti amici, e ho scritto gli altri due libriccini, in italiano: sono gli stessi che ora ripubblicherò in formato e-book e che, ai tempi, sono riuscito a pubblicare con due diverse case editrici di Cosenza. Poi mi sono dedicato un po' al campo del cinema -influenzato, se è lecito dire così, da alcune amicizie strette in quel periodo- e ho scritto diverse sceneggiature, due delle quali anche a quattro mani. Due di esse le ho presentate al MIBAC (Ministero italiani dei Beni e delle Attività Culturali) settore cinema, solo che -trattandosi di film fantasy e dunque troppo costosi- non sono stati finanziati. Diciamo che ero (e forse sono) un bimbo intraprendente. hahaha Dopodiché ho abbandonato la scrittura per un po', lasciando incompiuto un quarto libro che però non mi convinceva e, dopo un anno/un anno e mezzo, ho iniziato a lavorare a un nuovo romanzo, che tuttora non è finito, dopo aver avuto in sogno l'ispirazione della trama (di TUTTA la trama). Infatti è ancora qui, nella mia testa, fino alla fine. E niente, ora sono qui, mi chiamo Pier-Gino -sì, con il trattino- e ora ho 18 anni; sto per ripubblicare i libriccini scritti da bambino in formato e-book e ho una vita pienissima, considerando che mi divido tra studi, ask, libri, romanzo e chi più ne ha più ne metta. E' tutto, per ora; al prossimo aggiornamento.