Joseph Spillmann (1842-1903) nacque a Zugo, ricevette una formazione umanistica in Svizzera, Austria e Germania ed entrò nell’ordine dei Gesuiti. Accanto a opere di storia ecclesiastica, pubblicò numerosi racconti popolari, volumi illustrati e romanzi storici. Spillmann, dopo aver vissuto in Belgio, Inghilterra e Olanda, morì in Lussemburgo. Dovette il suo successo a opere formative per i giovani, grazie a una prosa letteraria accessibile e descrittiva tipica del realismo. Nel 1923 era già stato tradotto in ben quattordici lingue con circa un milione di copie vendute in tutto il mondo.
Francesco Cerea storico, professore a contratto all’Università Europea di Roma e ricercatore associato al Laboratorio di Storia delle Alpi presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio - Università della Svizzera Italiana. Dal 2015 ricopre la carica di direttore culturale dell’associazione “I Borghi più belli della Svizzera”.