"Il principe azzurro ha rovinato la vita delle donne più del colera, della tubercolosi e della poliomielite messi insieme. Intere generazioni femminili hanno immolato la loro vita nell'attesa e nella consumazione di un rapporto con un fantasma inafferrabile, che spesso si è rivelato essere un cialtrone, inaffidabile ed egoista." Giulio Cesare Giacobbe, col suo tipico tono provocatorio, pungente e privo di remore, affronta in questo libro uno dei miti più intramontabili e più tossici del mondo occidentale. Dalle ironiche (e amare) ipotesi sul seguito del favolesco "e vissero per sempre felici e contenti" calato nel mondo reale, all'analisi dei problemi derivanti dal diffusissimo infantilismo nella società moderna, lo psicologo getta nuova luce su questa menzogna che opprime le donne (ma a ben vedere anche gli uomini) da decenni e guida i lettori a scoprire il modo per emanciparsi definitivamente da questa narrazione autodistruttiva.