ÂŦIn tanti mi chiedono quale sia il segreto nascosto dietro la figura di mio figlio Carlo, che in pochi anni ha saputo conquistare l'amicizia e l'affetto di una moltitudine di persone che nella preghiera chiedono la sua intercessione. PerchÃĐ un semplice ragazzino, morto a quindici anni, ÃĻ invocato in tutto il mondo? PerchÃĐ la Chiesa lo ha proclamato beato? Quale, insomma, il "mistero di luce" che lo accompagna?
Tanti hanno voluto raccontare Carlo, ma non ÃĻ semplice riuscire a cogliere l'individualità di una persona se non si ÃĻ entrati in relazione diretta con lui.
Se ÃĻ vero che "l'essenziale ÃĻ invisibile agli occhi e non si vede bene che con il cuore", come madre di Carlo ho voluto provare a scrivere un libro con il cuore, per aiutare i suoi tanti devoti a conoscerlo e ad amarlo.
Un fortissimo e innato senso religioso portava mio figlio ad aprirsi agli altri, in particolare agli ultimi, ai poveri e ai deboli. Carlo ha vissuto sempre proteso verso Dio. Diceva che "la conversione ÃĻ un processo di sottrazione: meno io per lasciare spazio a Dio". Come un faro in una notte buia, ha squarciato e illuminato le tenebre che mi tenevano prigioniera e mi ha indicato un cammino in chiave di eternità .
L'Infinito era la sua meta, non il finito.
GesÃđ era il centro della sua vita.
Sono questi i tesori che provo qui a svelare, i tesori di Carlo, il suo segreto.Âŧ
āļāļąāļāļāļĩāļ§āļāļĢāļ°āļ§āļąāļāļīāđāļĨāļ°āļāļąāļāļāļķāļāļāļĩāļ§āļīāļ