Con la grande tradizione tragica, gli eroi del mito assumono le forme immortali che li consegneranno alla letteratura universale. Tra tutti, il titano Prometeo, grandioso e sofferente, archetipo della libertà di pensiero; l’Edipo di Sofocle, segnato fin dalla nascita da un destino di colpa e atrocità; il leggendario Eracle, figura esemplare dei limiti invalicabili imposti al genere umano; l’eroina spietata e umanissima, Medea, emblema della volontà dell’uomo di costruirsi, in solitaria grandezza, il proprio futuro. In questo volume sono raccolte tutte le tragedie greche che la tradizione ci ha trasmesso intatte. I testi sono preceduti da un saggio di Guido Paduano che illustra gli elementi fondamentali della rappresentazione tragica e i punti essenziali della poetica degli autori, Eschilo, Sofocle ed Euripide. Una bibliografia essenziale permette di districarsi nella sconfinata letteratura dedicata all’argomento e brevi riassunti aiutano il lettore a orientarsi rapidamente nelle trame del mito. Le traduzioni dei testi, moderne e rigorose, sono opera di insigni studiosi come, tra gli altri, Vincenzo Di Benedetto, Guido Paduano ed Enzo Mandruzzato, e corredate da note esplicative.