Le notizie che abbiamo a disposizione riguardo a Omero sono tutte leggendarie. Tra le tante città della Grecia che si disputarono l’onore di avergli dato i natali (Chio, Smirne, Colofone, Pilo, Argo...), la più attendibile sembra Chio e il secolo l’VIII. Alcuni contestano l’esistenza stessa di un aedo o rapsodo con questo nome cui attribuire la prima stesura scritta dei due poemi epici; altri dubitano che essi siano opera della stessa persona. In qualunque modo si voglia o si possa rispondere però all’annosa “questione omerica”, un fatto resta certo e inconfutabile: la straordinaria bellezza di questi versi, a distanza di millenni, rimane intatta.
Le notizie che abbiamo a disposizione riguardo a Omero sono tutte leggendarie. Tra le tante città della Grecia che si disputarono l’onore di avergli dato i natali (Chio, Smirne, Colofone, Pilo, Argo...), la più attendibile sembra Chio e il secolo l’VIII. Alcuni contestano l’esistenza stessa di un aedo o rapsodo con questo nome cui attribuire la prima stesura scritta dei due poemi epici; altri dubitano che essi siano opera della stessa persona. In qualunque modo si voglia o si possa rispondere però all’annosa “questione omerica”, un fatto resta certo e inconfutabile: la straordinaria bellezza di questi versi, a distanza di millenni, rimane intatta.