Daniel ├и un cablato, un pilota con innesti cibernetici studiati per connettersi a ICARO, una sofisticata IA ancora in fase di sperimentazione. ├И lтАЩasso nella manica della Marina, il pilota che pu├▓ fondersi con ICARO e diventare tuttтАЩuno con il jet-flyer da combattimento a cui ├и collegato. Una macchina di morte con una percentuale di successo in missione superiore a qualsiasi altra, e il cervello che si sta lentamente bruciando a causa della simbiosi con lтАЩintelligenza artificiale.
La storia inizia proprio durante una delle sessioni di riparazione con Dorothy, una IA lenitiva sviluppata dalla Marina dopo la morte dei primi cablati. Daniel si trova improvvisamente catapultato in unтАЩavventura reale, fuori dal mondo cibernetico di ICARO, abbandona il rassicurante degrado in cui giace tra una missione e unтАЩaltra per fare la prima buona azione della sua vita.
Roger Munny aggiunge un nuovo tassello al suo universo creativo fatto di intrighi di potere e politica interspaziale. Un nuovo frammento per raccontare le mille sfaccettature di un futuro corrotto e privo di speranze.
Roger Munny (Padova, 1971), vive e lavora a New York, dove si occupa di diplomazia multilaterale. La partecipazione ai processi negoziali onusiani, in cui le potenze nucleari, e non solo, perpetuano i propri interessi vitali, gli offre una conoscenza diretta dei meccanismi, a volte sottili, su cui si fonda ogni potere autoritario.
Nei suoi racconti di fantascienza, gli apparati di potere si presentano sotto false apparenze democratiche, ma continuano a sostenersi sui medesimi dispositivi di controllo pervasivo. Sono solo pi├╣ spietati ed efficienti, poich├й dispongono di una tecnologia superiore.
Roger ha pubblicato alcuni racconti di fantascienza su riviste italiane.