L’agente Marc Bryson è convinto che le donne non siano adatte a lavorare nella polizia. Quando suo fratello maggiore viene promosso a capitano del dipartimento della cittadina in cui vivono, la prima cosa che fa è assumere proprio una donna, per giunta appena uscita dalla scuola di polizia e dunque senza esperienza. Marc si ritrova a essere il responsabile dell’addestramento sul campo della giovane recluta.
Decisa a seguire le orme del padre poliziotto deceduto in servizio, Leah Grant ha il fegato che serve per infrangere tutte le barriere che si frappongono tra lei e il suo sogno di entrare nelle forze dell’ordine, anche se ciò significa dimostrare al suo istruttore di meritare il posto di lavoro. Lui, d’altronde, preferisce averla come compagna di letto piuttosto che come collega.
Unica presenza femminile in un piccolo mondo tutto al maschile, Leah sfida i preconcetti di Marc riguardo alle donne in polizia. Tuttavia, nonostante entrambi si sforzino di tenere separata la vita professionale dall’innegabile attrazione che li lega, la situazione continua a scaldarsi, complicata anche dagli insoliti gusti sessuali che Leah e Marc condividono. Dopo essere stati sorpresi con le mani nel sacco, questi due difensori della legge devono cercare di rigare dritto.
Alla fine, riuscirà Leah a dimostrare a Marc di essere tanto brava come poliziotta quanto lo è come amante?
Nota: Questo romanzo costituisce un’opera completa. Niente inganni, nessun finale sospeso che rimanda a successivi sviluppi narrativi. Il lieto fine è assicurato.